Lo stage come un’ opportunità di lavoro

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Siccome sto facendo il tirocino presso l’Ente Parco Nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano voglio dedicare un post sul mio stage perchè ho deciso di farlo sulla base delle mie competenze, del mio amore per il pubblico e per il territorio.

Il Parco nazionale è un ente sotto il controllo del Ministero dell’Ambiente, è stato creato nel 2001 con la chiara indicazione di proteggere, preservare e promuovereun territorio di 240 km compreso tra l’ Emilia-Romagna e la Toscana ricco di cultura e tradizioni. Cosa vuol dire svolgere lo stage in un ente del genere? Vuol dire tante cose.

  1. Innanzi tutto è un’ esperienza straordinaria perchè ho ruota semi libera, cioè posso portare avanti alcuni progetti che mi piacciono (la creazione e la modifica di alcune pagine come Wikipedia dove ho messo mano ai comuni facenti parte del Parco Nazionale);
  2. lavorare con nuovi strumenti quali blog, siti internet, radio, televisioni, giornali;
  3. sto crescendo perchè ho dei colleghi che non mi fanno fare solo fotocopie, ma anzi hanno la pazienza e la voglia di insegnarmi a farmi conoscere;
  4. dato che stiamo parlando di un Parco Nazionale “devo” viaggiare tra Emilia e Toscana, mi trovo così a scoprire posti magnifici estremamente diversi l’uno dell’altro per cultura e tradizione;
  5. ho a che fare con la poca produttività della pubblica amministrazione fatta con rete a filo e pochi computer perchè l’amministrazione centrale taglia i fondi. Già i fondi, tasto dolente di cui non voglio parlare;

Io ho scelto di fare lo stage qua perchè credo che il mio territorio meriti molto di più e perchè voglio vedere con i miei occhi se Renato Brunetta ha ragione oppure no. Lavorare nel pubblico (non è il mio caso, ma quello dei miei colleghi) vuol dire lavorare tanto, fare tantissime ore di straordinario senza essere pagati e metterci l’anima perchè si crede in un progetto che può dare tante soddisfazioni. Lavorare nel pubblico non vuol dire guadagnare, vuol dire fornire un servizio e mettere le basi per una qualità della vita migliore.

Non solo gioie però, nel pubblico c’è una cosa che non sopporto per niente: la burocrazia. Anche qua non posso e non voglio dire niente, ma se un giorno arriverò in politica farò di tutto affinchè cambino le cose perché con l’attuale metodo è impossibile andare avanti.

Sono arrivato alla 3° settimana di stage e per ora mi occupo di un programma che si chiama “Autunno d’Appennino” che puoi vedere qui. Se vuoi invece guardare il sito del Parco Nazionale dell’Appennino tosco – emiliano clicca qui.